Abbiamo avviato la sperimentazione del programma di ammodernamento delle colonne montanti vetuste. Il programma riguarda gli edifici costruiti prima del 1970, o tra il 1970 e il 1985 con particolari caratteristiche. I condomini possono proporsi per partecipare alla sperimentazione. Per una parte dei lavori è previsto un rimborso nei limiti stabiliti dall’Autorità di Regolazione per Reti, Energia e Ambiente (ARERA).
La colonna montante elettrica è una parte della rete di distribuzione che porta l’energia elettrica fino al contatore dell’utente e, come il contatore, appartiene al Distributore. Le colonne montanti elettriche si trovano in condomini piuttosto vecchi, costruiti prima del 1970 o talvolta in anni successivi, quando si usava installare il contatore direttamente nei singoli appartamenti o nelle immediate vicinanze. Proprio dallo sviluppo in verticale attraverso i vari piani dell’edificio viene il nome di colonna montante.
Abbiamo avviato un programma di ammodernamento delle colonne montanti vetuste aderendo alla regolazione sperimentale istituita dall’ARERA con la deliberazione 467/2019/R/eel del 12 novembre 2019. La sperimentazione si svolgerà tramite adesione da sottoscrivere entro il 30 giugno 2023 e il programma prevede l’ammodernamento delle colonne montanti elettriche costruite prima del 1970. Nel caso di edifici realizzati tra il 1970 e il 1985, potremo ammodernare le colonne montanti solo a seguito di valutazione tecnica.
Sarà nostra cura informare gli amministratori dei condomini dell’esigenza di ammodernamento della colonna montante e delle possibili conseguenze del mancato intervento. La potenza massima erogabile da una colonna vetusta, infatti, può essere insufficiente rispetto alle esigenze di energia degli utenti. In tal caso non potremo eseguire gli aumenti di potenza richiesti oppure dovremo installare limitatori di potenza alla base della colonna per impedire prelievi contemporanei eccessivi.
Areti illustrerà agli amministratori tutte le condizioni, modalità e tempistiche disciplinate dalla regolazione sperimentale, e in particolare:
Le opere edili sono a cura e spese dei condomini, ma è aperta anche la possibilità di accordo affinché, nel caso non si effettui la centralizzazione dei contatori, i lavori siano svolti da Areti stessa. L’avvenuta esecuzione delle opere e il tipo di pregio delle finiture saranno autocertificati rispettivamente dal Direttore dei lavori e dall’amministratore di condominio. In base al livello di pregio, al numero di piani, di utenti e alla centralizzazione o meno dei misuratori, Areti potrà riconoscere al condominio un importo differenziato secondo i limiti stabiliti da ARERA.
L’amministratore di condominio può presentare domanda di partecipazione alla fase sperimentale attraverso l’area riservata di questo sito.
Sarà facoltà di Areti selezionare i condomini ammessi alla sperimentazione tra quelli che presenteranno la richiesta di ammodernamento. Areti contatterà i condomini ammessi per avviare tutte le attività propedeutiche all’esecuzione dei lavori.
Scarica e compila le condizioni contrattuali e tutti gli allegati per poter partecipare alla sperimentazione relativa all'ammodernamento delle colonne montanti vetuste avviata da Areti.
Consulta invece le nostre FAQ per qualsiasi dubbio in merito.
Per favorire l’attuazione di quanto previsto dal decreto-legge n. 133 per lo sviluppo delle infrastrutture fisiche multiservizio passive, Areti mette a disposizione il seguente recapito PEC utilizzabile dalle società di telecomunicazioni per eventuali richieste: areti@pec.areti.it
Consulta l’elenco dei condomini aderenti alla sperimentazione.
