Il progetto RomeFlex rappresenta l’eccellenza tecnologica e di market design in tema di servizi di flessibilità: da un punto di vista di organizzazione di mercato prevede aste a termine, gestite tramite il Mercato a Termine e tese a garantire e remunerare ai BSP, per la durata di circa un anno, la disponibilità di risorse di flessibilità ad un determinato prezzo che si formerà durante le aste stesse.
A seguito dell’esito di queste aste le offerte risultate aggiudicatrici saranno sempre presenti nel Mercato a Pronti, che si svolgerà giornalmente individuando gli specifici servizi e le relative quantità necessarie ad Areti nel giorno successivo (Local Day Ahead – LDA) o nelle quattro ore successive (Local Infra Day - LID) necessarie ad Areti per la gestione ottimale della rete.
Grazie al progetto RomeFlex durante le sessioni LDA e LID ci sarà sia la possibilità per i BSP aggiudicatari delle aste a termine di migliorare le condizioni economiche di svolgimento del servizio per quei determinati orari rispetto a quanto offerto in base d’asta, sia la possibilità per tutti i BSP, anche quelli non risultati aggiudicatari dell’asta a termine, di presentare offerte di servizio per quei determinati orari.
Dal punto di vista tecnologico, le soluzioni messe a disposizione da Areti garantiscono la totale automazione di tutte le fasi di mercato e di implementazione dei servizi.
Al contempo l’utilizzo della BlockChain garantisce la totale trasparenza ed immediata certificazione di tutte le transazioni economiche di settlement del servizio e di rendicontazione tecnica dell’avvenuta fornitura del servizio stesso (grazie alle potenzialità offerte dagli Smart-Contract utilizzati), eliminando ogni forma di contenzioso, ricalcolo o incertezza sulle prestazioni richieste dal DSO e rese dai BSP.
L’evoluta infrastruttura tecnologica e di mercato resa disponibile da Areti consente inoltre la partecipazione di ogni tipo di Risorsa Distribuita (a partire dalle singole utenze da 3 kW fino a giungere ai grandi impianti di generazione o di consumo) sia in forma singola che in forma aggregata, senza limiti predefiniti sia geografici che dimensionali se non quelli discendenti di volta in volta dalle puntuali necessità della rete elettrica di Roma.
Ai BSP che forniranno i servizi di flessibilità richiesti sarà riconosciuto un controvalore economico in funzione del servizio effettivamente reso ed eventualmente, quando previsto, anche per la disponibilità alla fornitura del servizio.
I dettagli in merito alla conduzione del progetto pilota RomeFLex sono illustrati nel relativo Regolamento la cui versione approvata da ARERA è scaricabile nella sezione "Elenco dei documenti approvati".